Aumento pedaggi, 77mila firme alla petizione online. Aumentano le proteste

TERAMO – Mentre supera quota 77mila firme la petizione lanciata sul sito change.org dal sindaco di Aielli, Enzo Di Natale, contro l’aumento dei pedaggi autostradali, la protesta dilaga. La mobilitazione dei sindaci, dei sindacati, dei pendolari, degli utenti deve portare alla revoca di questi scandalosi aumenti, dice il parlamentare di Articolo 1 Mdp, Gianni Melilla. Lunedì mattina ci sarà una manifestazione al casello di Mandela, nel versante laziale e martedì ci sarà un sit-in davanti al Ministero dei Trasporti a Roma  in concomitanza dell’incontro tra il Ministro Del Rio e i presidenti della Regione Abruzzo D’Alfonso e del Lazio Zingaretti. L’autostrada dei Parchi – sottolinea Melilla – negli ultimi 15 anni ha aumentato i pedaggi di oltre il 200%, a fronte di una inflazione complessiva del 37%. E inoltre – aggiunge il sparlamentare  vi sono palesi inadempienze da parte del gestore in tema di investimenti sui servizi e sugli standard di sicurezza. Basti pensare alla mancata realizzazione nella VallePeligna di una stazione di servizi tra Chieti e Magliano dei Marsi". econdo l’esponente di Liberi e Uguali, «emerge con evidenza il fallimento di una privatizzazione che ha trasformato la nostra autostrada pagata esclusivamente dallo Stato, in una gallina dalle uova d’oro solo per il gestore».